
macOS è un sistema operativo con una navigazione, una classificazione e un’organizzazione del file system super intuitive. Anche per gli utenti non esperti di tecnologia o per quelli provenienti da un ambiente Windows, è veloce e facile abituarsi a localizzare i propri file, cartelle e app.
In effetti, macOS offre agli utenti molte funzioni native che aiutano a localizzare i file utilizzando nomi dei file, date, tipi di file e altro. Questo articolo esamina tutti i modi in cui è possibile trovare file sul MacBook.
Non riesci a trovare i file necessari? Vai direttamente a sezione di recupero dati ⤵
Metodo | Quando è più utile |
🕓 Scansiona la tua Cartella Recenti | Quando stai cercando un file che hai aperto o creato di recente |
🗃️ Sfoglia le Cartelle Predefinite | Quando non hai personalizzato le tue cartelle |
🏴 Usa i comandi del terminale | Quando vuoi conoscere il percorso di posizione del tuo file o cartella |
🔎 Utilizza la ricerca avanzata di Finder | Quando vuoi usare molti parametri per cercare |
💡 Usa le query di Spotlight | Quando hai bisogno di restringere rapidamente la tua ricerca |
Indice
Dove sono archiviati i file su Mac?
Per impostazione predefinita, i tuoi file e cartelle sono memorizzati nelle cartelle all’interno della directory del tuo utente. Le tue cartelle principali (Documenti, Desktop, ecc.) sono chiamate “Cartelle Smart” e organizzano automaticamente i file in base a criteri che puoi specificare con ricerche. Puoi anche creare le tue cartelle Smart in base alle tue esigenze.
Lo strumento principale che puoi utilizzare per esplorare i file su Mac è Finder, e il suo sistema di organizzazione può essere accessibile da varie app e funzioni sul tuo Mac. Esploreremo questo sistema (e come navigarlo efficacemente) qui di seguito.
5 Metodi per Cercare File e Cartelle su un Mac
Fortunatamente, ci sono diversi modi per trovare tutti i file e cartelle su un Mac. Alcuni richiedono una navigazione manuale, mentre altri sono così comodi come l’uso delle scorciatoie da tastiera per richiamare rapidamente una funzione di ricerca.
Se sospetti di non poter vedere i tuoi file perché sono nascosti, c’è un modo facile per mostrarlo.
Metodo 1: Scansiona la tua cartella Recenti
macOS rende estremamente facile trovare i file con cui hai lavorato di recente o tu recentemente creato, soprattutto se hai dimenticato dove li hai salvati. È anche ordinato per “Data ultima apertura” così puoi facilmente riprendere il lavoro da dove lo avevi lasciato. Ecco come usarlo:
Fase 1. Apri Finder facendo clic sulla sua icona nel Dock.
Passo 2. Fai clic sulla cartella “Recenti” nella barra laterale a sinistra sotto AirDrop e all’interno della categoria Preferiti.
Puoi effettivamente personalizzare quali cartelle appaiono nella barra laterale dei Preferiti selezionandole tramite le Preferenze del Finder. Ecco come fare:
Fase 1. Assicurati che il Finder sia aperto. Quindi nella barra dei menu di Apple, fai clic su Finder > Impostazioni .
Passo 2. Nella finestra Preferenze del Finder, seleziona la casella a sinistra dell’opzione “Recenti”.
Metodo 2: Sfoglia le tue cartelle predefinite
macOS già imposta le cartelle predefinite per rendere più facile organizzare i file per tipo – e sono generalmente appuntate nella barra laterale dei preferiti all’interno di Finder così puoi navigare rapidamente verso di esse.
Oltre alla barra laterale del Finder, ci sono altri modi per accedere a queste cartelle. Puoi utilizzare il Finder > Vai menu:
E puoi persino navigare direttamente ai percorsi delle cartelle utilizzando la funzione Finder > Vai alla cartella. Basta aprire di nuovo il Finder > Vai menu sul menu Apple, ma questa volta fare clic su “Vai alla cartella” che è la penultima opzione nel menu Vai. Questo aprirà una finestra dove puoi digitare direttamente il percorso della cartella.
Se i tuoi file mancano dalle loro cartelle predefinite, potresti trovarli nella tua cartella iCloud. Quando iCloud rileva che lo spazio di archiviazione locale del tuo Mac sta esaurendosi, potrebbe eliminare i file localmente e salvarli su iCloud. iCloud ha la sua sezione nella barra laterale del Finder, quindi puoi accedervi facilmente da qualsiasi punto nel tuo sistema di file.
Metodo 3: Usa i comandi del terminale
L’app Terminale di macOS è uno strumento a riga di comando che ti permette di accedere al tuo Mac oltre ciò che l’interfaccia grafica ti mostra. Useremo due utili Comandi del terminale per cartelle e file su un Mac.
Comando “find-name”
Utilizza il comando “find” per individuare i file in directory specifiche per nome. Questo è utile perché è possibile specificare una directory più in alto nella struttura dei file per cercare in più posizioni. La finestra del Terminale mostrerà quindi il percorso esatto di quel file. Ad esempio, questo comando cercherà texttxt.rtf in tutta la mia directory home:
find /users/lex -name macgasmrocks.rtf
Comando “mdfind”
Usa il comando “mdfind” per cercare file e cartelle. Come il comando “find”, Terminal ti aiuterà a trovare le posizioni di file e cartelle su un Mac e stampare il percorso esatto. Per esempio, cerchiamo una cartella:
mdfind testfolder
Per i file, sarà necessario includere l’estensione nel comando, come .pdf, .jpg, ecc.
Metodo 4: Utilizza la Ricerca Avanzata di Finder
Finder è il sistema di organizzazione dell’interfaccia grafica utente di macOS, la versione di Apple di Windows Explorer. È abbastanza semplice navigare attraverso Finder, ma sapevi che ha anche una barra di ricerca avanzata? Ricerca Avanzata di Finder rende efficiente la ricerca di file su Mac. Per accedervi, apri Finder, quindi sulla barra dei menu Apple, fai clic su File > Trova .
Sotto la barra che dice Ricerca: Questo Mac, vedrai due menu a discesa. Nel menu a discesa di sinistra, puoi scegliere una “condizione” – in altre parole, quali parametri vuoi usare per restringere la tua ricerca.
Alla sua destra, puoi definire quella condizione. Ad esempio, puoi impostare la condizione su “Tipo” utilizzando il menu a tendina a sinistra. Usa il menu a tendina a destra per scegliere “Testo”, in modo da ottenere solo risultati di ricerca che sono file di testo. Puoi fare clic sul pulsante + nell’angolo in alto a destra della finestra per aggiungere ancora più condizioni e utilizzare questi parametri insieme alla barra di ricerca per una ricerca estremamente precisa.
Metodo 5: Utilizza le query Spotlight
Spotlight è un’altra funzione intuitiva nativa di macOS che ti permette di cercare diversi tipi di file e applicazioni. È molto facile aprire Spotlight – basta premere (CMD + Spazio). Una volta che Spotlight è sullo schermo, puoi procedere a provare diverse “query.”
Una query è una richiesta dell’utente al computer per dati o informazioni specifici. Ecco le più utili per Spotlight:
- Query Regolare – Un query regolare significa che non usi alcuna regola specifica del query
- Query “Nome” – Cerca un file su Mac utilizzando lettere o numeri all’interno del nome del file. Nel campo di ricerca di Spotlight, digita name:”stringa” e sostituisci “stringa” con qualsiasi parte del nome del tuo file. Ad esempio, name:macgasmrocks.
- Query “Tipo” – Cerca file per tipo di file. Nel campo di ricerca di Spotlight, digita kind:”tipo di file” e sostituisci “tipo di file” con il tipo del file. Ad esempio, kind:pdf.
- Query “Data” – Cerca file e cartelle per la data in cui li hai aperti l’ultima volta. Nel campo di ricerca di Spotlight, digita date:”data” e sostituisci “data” con la data in cui hai aperto il file o la cartella l’ultima volta. Puoi anche usare “oggi” o “ieri.” Ad esempio: date:oggi.
- Query “Autore” – Cerca file per l’autore che li ha creati. Nel campo di ricerca di Spotlight, digita author:”nome autore” e sostituisci “nome autore” con l’utente che ha creato il file.
La cosa interessante delle query Spotlight è che puoi “impilare” più query per restringere selettivamente la tua ricerca. Ad esempio, kind:text date:today.
Cosa fare se non riesci a trovare i file necessari
Se hai provato tutto ciò di cui abbiamo discusso in questo articolo e non riesci ancora a trovare i tuoi file – o se hai svuotato la cartella Cestino – è probabile che siano stati eliminati per errore, per corruzione o da un virus dannoso.
Di seguito, ti mostreremo i modi migliori per recuperare i file eliminati.
Metodo 1: Controlla la Cartella Cestino
macOs’ Cartella cestino è l’equivalente del cestino di Windows. Questo è il primo posto da controllare per le tue foto, documenti, video, ecc. appena eliminati. Il modo più semplice per aprirlo è cliccare sulla sua icona nel Dock.
Se manca dal Dock per qualche motivo, puoi utilizzare la funzione “Vai alla cartella” nel Finder. Ecco come:
Passo 1. Apri Finder.
Passo 2. Nella barra dei menu di Apple, fai clic su Vai > Vai alla cartella…
Fase 3. Nella finestra che appare, ci sarà un campo di testo. Digita “ ~/.Cestino ” senza virgolette, quindi premi invio.
Se trovi i tuoi file nella cartella Cestino, puoi fare clic con il pulsante destro del mouse su di essi e poi cliccare su “Rimetti” per restituirli alla loro posizione originale.
Metodo 2: Usa un Software di Recupero Dati
Se il file eliminato non si trova più nella cartella Cestino, sarà necessario utilizzare software di recupero dati per estrarlo direttamente dal file system del tuo Mac. Per questo articolo, useremo Disk Drill. È completamente ottimizzato per l’ultima versione di macOS e supporta quasi ogni singolo file basato su Mac esistente.
È anche facile da usare, rendendolo perfetto per i principianti. Nella guida qui sotto, dimostreremo come utilizzare Disk Drill per ripristinare i tuoi file cancellati.
Passo 1. Collega un dispositivo di archiviazione esterno se stai recuperando file dal tuo disco principale.
Passo 2. Scarica e installa Disk Drill.
Fase 3. Avvia Disk Drill aprendo Finder > Applicazioni > Disk Drill .
Passaggio 4. Seleziona l’unità in cui erano memorizzati i tuoi file mancanti, quindi fai clic su Cerca i file persi per procedere con la scansione.
Passaggio 5. Anche se Disk Drill non ha completato la scansione, puoi iniziare a sfogliare i dati trovati cliccando su uno dei riquadri dei tipi di file. Oppure puoi attendere il completamento del processo di scansione e poi cliccare su Esamina gli elementi trovati .
Passaggio 6. Sarai accolto da un elenco di dati trovati che continua a popolarsi fino al completamento della scansione. Puoi sfogliare i risultati manualmente oppure restringere la ricerca utilizzando la barra di ricerca nell’angolo in alto a destra della finestra, oppure utilizzando la barra laterale di selezione del tipo di file a sinistra.
Passaggio 7. Puoi visualizzare in anteprima qualsiasi file posizionando il puntatore del mouse accanto al nome del file e facendo clic sul pulsante dell’occhio che appare.
Passaggio 8. Per selezionare i file che desideri recuperare, spunta le caselle di controllo a sinistra dei nomi dei file. Infine, clicca su Recupera .
Fase 9. Nella finestra di dialogo che appare, usa il menu a discesa per scegliere dove vuoi salvare i tuoi file. È sempre una buona idea salvarli su un altro dispositivo di archiviazione se pensi che l’unità che stai scansionando sia danneggiata.
Metodo 3: Controlla l’Album di Eliminati di Recente nella Tua App Foto
Ogni volta che elimini una foto, questa viene automaticamente inviata all’album Eliminati di recente nella tua app Foto. Rimane lì per 30 giorni per impostazione predefinita e viene automaticamente cancellata (in modo permanente) dopo tale periodo.
Le foto nell’album Eliminati di recente non compaiono durante le ricerche, quindi vale la pena controllare qui se gli altri metodi non hanno funzionato per te, anche se non ricordi di aver eliminato le tue foto.
Per controllare l’album Eliminati di recente nell’app Foto, apri l’app Foto e clicca su Eliminati di recente nella barra laterale sinistra. Se trovi le tue foto, clicca su di esse per selezionarle e clicca su Ripristina . Saranno restituite alla loro vecchia posizione.
Metodo 4: Controlla l’album Eliminati di recente su iCloud
Se hai iCloud abilitato per le tue Foto (o hai caricato le tue foto e le hai gestite lì), prova a controllare l’album Eliminati di Recente. Come nell’app Foto, le foto eliminate su iCloud vengono conservate solo per 30 giorni e poi eliminate definitivamente.
Per controllare l’album Eliminati di recente su iCloud:
Passo 1. Accedi a iCloud.com e clicca sull’icona dell’app Foto.
Passo 2. Nella barra laterale sinistra, fai clic su Eliminati di recente . Se le tue foto sono qui, clicca su di esse per selezionarle e fai clic su Ripristina . Dovrebbero essere restituite alla loro ultima posizione.
Conclusione
Il sistema di navigazione di macOS è stato progettato per essere uno strumento che consente agli utenti di gestire in modo efficiente i propri file e cartelle. Una volta abituati ad utilizzare i diversi metodi menzionati in questo articolo, scoprirete di lavorare molto più velocemente, di spendere meno tempo a girovagare nel file system e, infine, di portare a termine più compiti.